Nicholas Stoller, sceneggiatore e regista inglese, conosciuto principalmente per Cattivi Vicini e Cattivi Vicini 2, torna il 30 gennaio 2025 su Amazon Prime Video con Un matrimonio di troppo. Il regista è famoso per dare vita a commedie con personaggi molto ben costruiti e convincenti. Un matrimonio di troppo, la sua ultima creatura, è una commedia leggera basata sugli equivoci.
Tutta la storia ruota intorno a Will Ferrel e Reese Witherspoon, in guerra aperta, per rendere perfetto il matrimonio della propria figlia (lui) e della propria sorella (lei) e distruggere quello dell’altra. Nel mezzo poi ci sono i rispettivi invitati e le rispettive bugie bianche che si raccontano per apparire migliori, agli altri e a se stessi. Insomma, Nicholas Stoller ha messo molta carne al fuoco: sarà riuscito a creare una storia imperdibile per il pubblico di Amazon? Scopritelo in questa nostra recensione.
I matrimoni di Jenni e Neve sono stati prenotati lo stesso giorno
La trama di Un matrimonio di troppo
I protagonisti sono Jim (Will Ferrel) e Margot (Reese Witherspoon). Lui è un padre vedovo che ha messo sua figlia Jenni al centro della sua vita e farebbe di tutto per lei. È geloso del fidanzato della figlia, Oliver, ma per il bene di Jenni fa buon viso a cattivo gioco. Quando Jenni e Oliver annunciano il loro matrimonio a Jim, l’uomo di fare di tutto per rendere il matrimonio di sua figlia perfetto. La location che i ragazzi scelgono è Palmetto House, il posto in cui Jim si è sposato con sua moglie.
Margot è una sceneggiatrice e produttrice di successo, e, quando riceve la notizia del matrimonio tra la sua amata sorella Neve e il suo fidanzato Dixon, si decide a rendere il loro matrimonio perfetto. La location scelta è Palmetto House, dove Margot e Neve sono cresciute insieme alla nonna e hanno dei bellissimi ricordi di infanzia. Il problema? Palmetto House è piccola e non può celebrare nello stesso weekend più di un matrimonio e, neanche a dirlo, per un errore dei proprietari, i matrimoni di Jenni e Neve sono stati prenotati per lo stesso giorno.
Jim e Margot sono decisi a rendere i matrimoni di Jenni e Neve perfetti
Una storia che mette al centro la famiglia
Da queste premesse, quindi, nasce il film di Nicholas Stoller. Jim e Margot sono decisi a rendere i matrimoni di Jenni e Neve perfetti e indimenticabili e, visto che Palmetto House ne può celebrare solo uno, sono disposti a tutto per far saltare quello della famiglia rivale. Un matrimonio di troppo sembra, basandosi solo sulle premesse, un film concentrato sui dispetti e sulle gag tra i due protagonisti, mentre cercano di sabotare il matrimonio del rivale.
Il film invece, fin dalle prime scene, dimostra una profondità che non ci si aspetterebbe dal genere: si mette in scena il difficile rapporto tra genitori e figli, le aspettative sociali e le bugie bianche che si raccontano per apparire migliori e per paura di essere sinceri con se stessi. La celebrazione dei due matrimoni è anche lo scontro tra due famiglie completamente diversi: quella ultra conservatrice e un po’ snob di Margot, e quella di Jenni, composta unicamente dal padre e dai suoi amici ventenni, superficiali e festaioli.
Jim e Margot non risultano convincenti allo stesso modo
Jim e Margot
I due protagonisti, Jim e Margot, non risultano convincenti allo stesso modo. Jim è un uomo che ha messo la paternità al centro della sua vita, come dimostrano le prime inquadrature del film sui libri sulla genitorialità. Jenni è il centro del suo mondo e per lei farebbe qualunque cosa. Nonostante Will Ferrel sia un attore dal talento mostruoso, il suo personaggio rimane abbastanza piatto. Solo nell’ultima parte di film (in cui il personaggio riesce ad essere onesto con se stesso) svela un po’ di profondità.
Margot, invece, è molto più riuscita. Viene da una famiglia conservatrice e benestante, ha molti fratelli e un rapporto difficile con la mamma. Si è trasferita lontano dalla famiglia e cerca di frequentarli il meno possibile. Chiaramente la celebrazione del matrimonio di sua sorella minore, Neve, è motivo di gioia per Margot, ma anche di estrema tensione perché rivedrà la sua famiglia e dovrà scontrarsi con loro. Il personaggio di Margot risulta più convincente e anche le situazioni che la riguardano risultano meno ripetitive. I due personaggi, però, hanno in comune una profonda solitudine che non riescono ad affrontare.
Margot e Jim passano continuamente da una civile convivenza ai tentativi di sabotaggio
Le gag non risultano sempre riuscite
Un matrimonio di troppo rimane comunque un film incentrato sulle gag e sull’equivoco, nonostante provi a raccontare anche altro, senza mai approfondire troppo. Margot e Jim passano continuamente da una civile convivenza (visto che entrambi fanno tutto per la persona che amano di più) ai tentativi di sabotaggio dell’altro matrimonio. In realtà, risulta un controsenso che ci sia questa continua altalena visto che i due personaggi si accordano quasi subito, per lasciare spazio ad altre sottotrame.
Le gag che utilizzano, però, non sempre risultano convincenti: in particolare quella dell’alligatore risulta veramente fuori luogo e completamente gratuita. Gli equivoci e i dispetti che Jim e Margot si fanno servono per mantenere la regia vivace e non appesantire la narrazione. Un matrimonio di troppo risulta un film semplice da seguire e anche divertente: solo le gag più forzate (come quella dell’alligatore), che fortunatamente sono veramente poco, potrebbe spezzare dalla sospensione dell’incredulità dello spettatore. L’idea che ci siamo fatti è che ci fosse troppa carne al fuoco e che si volesse parlare di troppe cose senza svilupparne bene nessuna.
Non sarà un prodotto che rimarrà nella memoria ma è un film piacevole da guardare
Le nostre conclusioni su Un matrimonio di troppo
Lo ripetiamo: Un matrimonio di troppo, firmato da Nicholas Stoller, è disponibile dal 30 gennaio sul catalogo di Amazon Prime Video. Nel cast ci sono due mostri della comicità: Will Ferrel e Reese Witherspoon, da cui ci aspettiamo sempre molto, ma la scrittura dei loro personaggi non gli ha permesso di eccellere. Le loro interpretazioni rimangono comunque molto credibili e apprezzabili. Il film vuole mettere in scena una commedia concentrata sulle gag, che non risultano sempre brillanti e qualche volta risultano un po’ forzate, ma che offre qualche spunto di profondità sui rapporti tra genitori e figli e le aspettative di famiglia.
Nonostante non sia particolarmente brillante come scrittura e risulti un po’ forzato, soprattutto nel finale, risulta comunque molto piacevole da guardare. Non sarà un prodotto che verrà rimarrà nella memoria degli spettatori ma è un film piacevole da guardare in una serata leggera. Voi l’avete visto o lo vedrete prossimamente? Fateci sapere cosa ne pensate qui su Kaleidoverse e, se vi fa piacere, date un’occhiata ai nostri altri articoli tra cui vi consigliamo Non solo One Piece: tre perle nascoste. Vi ricordiamo di seguirci, anche, sulla nostra pagina Instagram per non perdervi le ultime pubblicazioni.
Pro:
Molto leggero e vivace (perfetto per una serata in compagnia);
Will Ferrel e Reese Witherspoon nel cast;
Contro:
Le gag, qualche volta, risultano forzate;
Finale un po’ gratuito e mal costruito;