Eravate pronti ad acquistare una nuova GPU della serie RTX 30 nei prossimi mesi? Buona fortuna allora, Nvidia ha confermato la carenza di forniture per il resto del 2021. Vista la differenza tra domanda ed offerta, proprio come lo scorso anno, è presumibile che i prezzi di quei pochi pezzi rimarranno alle stelle.
Una delle cause di maggior rilevanza sembra essere il ridotto numero di moduli memoria DDR6, standard per le schede 3070/3080. Come riportato da Cowcotland, la disponibilità di memorie GDDR6 è un limite alla capacità produttiva delle schede video di nuova generazione. La produzione a regime doveva esser ripristinata a partire dal mese di febbraio, successivamente ai festeggiamenti del capodanno cinese. Ma dalle parole di Colette Kress, CFO di Nvidia, pronunciate ad una conferenza con gli investitori, sembra che non siano ancora pronti.
Overall demand remains very strong and continues to exceed supply while our channel inventories remain quite lean. We expect demand to continue to exceed supply for much of this year. We believe we will have sufficient supply to support sequential growth beyond Q1
Parole che esprimono un certo ottimismo per il futuro, senza possibilità di recupero per il presente. La situazione dovrebbe migliorare dal termine del primo quarto dell’anno, ergo dalla fine di aprile. Staremo a vedere.
Non solo Nvidia
Non è un dramma che affligge solo casa Nvidia. TSMC e Intel avvertono che i problemi di fornitura chip potrebbero durare fino al 2022. A causa di ciò, alcune case automobilistiche hanno dovuto ridimensionare la produzione, mentre per i consumatori è stato quasi impossibile trovare nuove schede grafiche, CPU, PS5 e Xbox.
We will see supply continue to increase throughout this quarter as well as throughout the year