Se sei una persona con delle buone capacità manageriali, creativo e con una piccola vena di sadismo, questo è il gioco che fa per te. Prodotto dalle menti di Woodland Games, compagnia di sviluppo situata in Polonia, Hell Architect è un indie divertente che ti intratterrà nel tempo libero senza troppe pretese. Pubblicato il 18 agosto 2021 dall’editore italiano Leonardo Interactive, è disponibile esclusivamente per PC (in varie lingue tra cui l’italiano) e potete acquistarlo su Steam.
In Hell Architect vestiremo i panni del nuovo direttore dell’inferno, ingaggiato da Lucifero per ricostruire il suo regno nel miglior modo possibile. Il gioco consente di dar libero sfogo alla creatività, con la possibilità di minare per raccogliere risorse e fare più spazio, con l’immancabile presenza di una gamma di torture disponibili per piacere e necessità, nonché di un vasto assortimento di costruzioni tra cui scegliere. Ora, se ti abbiamo incuriosito sufficientemente, assapora la recensione e preparati a scendere (in tutti i sensi) nei dettagli del gameplay.
Anime e Risorse
Le anime arriveranno con un conto alla rovescia poi starà a noi mantenerle attive, farle mangiare, bere e andare al bagno (sì, anche all’inferno fanno i bisogni) pena la perdita definitiva. Ogni peccatore ha una scheda tecnica nella quale, oltre al lavoro svolto in vita, troveremo le varie abilità e caratteristiche in modo da poter assegnare la mansione più adatta a ognuno. Avremo la possibilità di gestire sia anime di persone comuni, sia quelle leggendarie di figure note come Al Capone, che avranno abilità ancor più utili e potenti. Finché ne avrai poche sarà facile star dietro a tutti i bisogni, ma quando aumenteranno ti consigliamo di tener d’occhio le notifiche in modo da perderne il minor numero possibile.
Le risorse disponibili sono: metallo, sporcizia, carbone e cristalli (blu e verdi), ottenibili con l’attività basilare di mining, poi abbiamo sofferenza ed essenza che sono direttamente collegate alle anime – e qui arriva la parte divertente -. Per quanto riguarda la sofferenza, dovrai costruire dei marchingegni infernali, nei quali assegnare il malcapitato di turno da torturare facendo attenzione alla scelta, perché ogni persona possiede delle caratteristiche che rendono una tortura più o meno efficace; per l’essenza, invece, dovrai selezionare il modo atroce con cui eliminare una o più anime, come l’estrazione autonoma degli occhi, ma non farti prendere la mano o dovrai aspettare prima di continuare i lavori.
Costruzioni e Grafica
All’interno di Hell Architect c’è un fantastico elenco di torture con cui sbizzarrirsi, tra cui Vergine di Norimberga, Fornace, Stivali di Cemento, Caduta Infinita, Dentista e Vaso di Ragni. Oltre a costruire strutture per l’approvvigionamento di cibo, acqua e riposo per le anime, potrai personalizzare gli inferi nel modo che più ti piace scavando spazi e con le decorazioni che spaziano dalla classica mensola ai graffiti “Welcome to Hell”, finendo con la statua di Lucifero per dare il giusto rispetto al Re dell’inferno. Come in ogni gestionale, dovrai stare attento all’equilibrio tra risorse e popolazione, in modo da garantire un gameplay duraturo e senza intoppi.
La grafica in stile cartoon e le musiche accompagnano il gameplay piacevolmente, rendendo anche le sessioni di gioco prolungate soddisfacenti. I disegni sono simpatici e ben realizzati, proposti insieme a un’interfaccia semplice ma molto intuitiva; il sistema di comandi rapidi è comodo risultando di facile utilizzo e di fondamentale importanza arrivati a un certo punto.
Hell Architect: pregi e difetti
In conclusione, Hell Architect, è un gioco divertente con cui passare del tempo ma presenta alcuni piccoli bug fastidiosi, come il lavoratore che in assenza di impedimenti non svolge la mansione assegnata, che speriamo vengano risolti così da non minare l’esperienza dei giocatori. Ricchissimo di cose da fare è un titolo che, superata la prima fase con poche anime a disposizione inevitabilmente lenta, non vi annoierà di sicuro. Sconsigliato ai deboli di stomaco per la presenza di alcune animazioni con sangue e torture, consigliatissimo invece per gli amanti del sangue e per chi si divertiva a far morire i Sims nei modi più strani, qui c’è molto più divertimento. Se la recensione vi è stata utile ai fini dell’acquisto o meno, vi invitiamo ad entrare nel nostro canale Telegram così da non perdere tutti gli articoli e guide sui vari giochi.
Lo stile cartoon dei disegni rende Hell Architect piacevole da giocare, con un gameplay tipico del genere dei gestionali ma con il sistema delle torture originale e divertente. Lo consigliamo a chi ama i giochi del genere e vuole un titolo diverso e divertente con cui passare il tempo; sconsigliatoinvece a chi non sopporta la visione del sangue o a chi non piace infliggere torture e sofferenze.