Io ho gli amici nell’al-di-là…
Ha gli amici nell’al-di-là…
Ah no, quello era La principessa e il ranocchio. Benvenuti ne La casa dei fantasmi, magione nella quale nessuno dovrebbe entrare ma, chi per un motivo e chi per un altro, alla fine entrano tutti. Questo nuovo lungometraggio Disneyano è divertente, nostalgico e molto inquietante. Non guardatelo se siete sensibili, certi jump scare vi sorprenderanno parecchio. E diciamolo, non tutti i fantasmi di questo film sono un bel vedere… anzi.
In uscita il 23 agosto 2023 La casa dei fantasmi, è il nuovo lungometraggio basato sull’attrazione di Disneyland in California. Diretto da Justin Simien, il film vanta un cast di star tra cui LaKeith Stanfield, Tiffany Haddish, Owen Wilson, Danny DeVito, Rosario Dawson, Chase W. Dillon e Dan Levy, oltre a Jamie Lee Curtis e Jared Leto. Il film racconta la storia di una donna e di suo figlio che arruolano un eterogeneo gruppo di cosiddetti esperti spirituali per aiutarli a liberare la loro nuova casa da terribili fantasmi. Noi di kaleidoverse.it abbiamo avuto la possibilità di vedere la pellicola in anteprima lo scorso 24 luglio. Perciò siamo qui per parlarne con voi senza spoiler. Siete pronti a entrare con noi nella casa dei fantasmi?
Personaggi scontati e trama un po’ arrancante
Parliamoci chiaro, nessuno si aspettava un capolavoro da questo film, ma più che altro tanto divertimento e una storia avvincente. Purtroppo queste speranze non sono state del tutto attese. La casa dei fantasmi non è che l’ennesimo esperimento che Disney fa trasformando un’attrazione dei parchi divertimento in una storia audiovisiva. Prima di lui il celebre Pirati dei Caraibi (diventato una fortunata saga grazie soprattutto al lavoro di Johnny Depp sul personaggio di Capitan Jack Sparrow) e il più recente Jungle Cruise con The Rock e Emily Blunt. Sebbene quest’ultimo sia stato meno d’impatto della saga dei pirati, anche Il film ambientato in Brasile ha avuto i suoi lati positivi. La casa dei fantasmi è… un po’ più complicato.
Se sia i Pirati sia Jungle Cruise vantavano personaggi a tutto tondo, interessanti e che subivano una crescita notevole dall’inizio delle rispettive storie alla fine, La casa dei fantasmi non si permette questo lusso. Tutti i personaggi sono macchiettistici e anche quelli che dovrebbero essere dei colpi di scena risultano invece punti della trama estremamente scontati. Inoltre, non bisogna dimenticare il fatto che La casa dei fantasmi ha come tema principale il soprannaturale, ovviamente. Di conseguenza il film tende ad avere uno sfondo horror (di quei film “di paura” da jump scare, principalmente).
Non manca, tuttavia, l’ilarità Disney, di conseguenza la pellicola si ritrova senza un’identità. Ci sono momenti divertenti e momenti un po’ troppo spaventosi (soprattutto per un pubblico giovane) e lo spettatore si chiede quindi se sia davvero un film per famiglie. Inoltre, la pellicola è costellata da stelle di Hollywood. Da Danny DeVito a Owen Wilson a Jamie Lee Curtis a Winona Ryder a Tiffany Haddish a Jared Leto… ma ognuno di questi attori ha personaggi talmente “scontati” che risultano quasi superflui nell’interezza della storia.
Largo agli Easter Eggs e a tanta CGI
Il fatto più positivo di questo lungometraggio è la presenza di Easter Eggs sull’attrazione della Haunted Mansion a Disneyland (in Europa abbiamo invece Phantom Manor a Disneyland Paris). È indubbio che questi film vengano riempiti di rimandi alla giostra sulla quale sono basate le storie. Basti pensare che le freddure del capitano Frank di Jungle Cruise erano tutte basate sul dipendente di Disneyland che guidava il battello dell’attrazione (e che a sua volta soleva fare battute davvero tremende). In questo film ci sono moltissimi rimandi alla Haunted Mansion, e in parte anche al film precedente basato su questa giostra (dal titolo omonimo con protagonista Eddie Murphy uscito nel 2003).
Tuttavia, c’è da chiedersi se possono essere proprio gli Easter Eggs i lati più positivi di un lungometraggio. Certo, ci sono grandi fan delle attrazioni di Disneyland che andranno a vedere la pellicola, ma gli altri? Le famiglie che andranno tanto per farsi una serata cinema ad agosto, cosa vedranno? Non è difficile da intuire. Vedranno un film carino, apprezzabile ma abbastanza dimenticabile. Un film che ha dei messaggi di fondo carini ma non nuovi, fin troppo visti. Vedranno un film con una CGI predominante che in certi momenti risulta decisamente troppa e che, nel film con Eddie Murphy di 20 anni fa, risultava quasi migliore.
Insomma, sì gli Easter Eggs sono carini, a tutti noi piace riconoscere Rapunzel e Flynn all’inizio di Frozen o Belle nella sequenza di Fuori di qua de Il Gobbo di Notre Dame… ma la verità è che non è abbastanza. Quando viene risolto il mistero dei fantasmi le scene diventano fin troppo frettolose e i personaggi sono stati talmente poco tutti insieme che non si capisce perché davvero siano legati gli uni agli altri, se non per il fatto che stanno condividendo una vicenda traumatica.
Le nostre conclusioni su La casa dei fantasmi
Insomma… carino ma rimandato a settembre? La casa dei fantasmi ci ha lasciati molto perplessi. Ha un po’ quelle caratteristiche da Disney Channel Original Movie, un po’ alla Hocus Pocus. Con la differenza che quest’ultimo non è mai stato mandato in sala, almeno qui in Italia, e di conseguenza alcune sequenze un po’ kitch erano più giustificabili. La casa dei fantasmi pecca di grandezza, cerca di essere un blockbuster ma, anche se carico di volti noti, proprio non ce la fa. Il protagonista dalla storia strappalacrime è visto e rivisto, i compagni sono macchiette e i plot twist davvero poco interessanti.
Sì, i rimandi all’attrazione e al suo film omonimo del 2003 con Eddie Murphy sono piacevoli… per chi li conosce. Ma per coloro che vedono il film senza contesto rimane ben poco. Quindi sì, film carino, piacevole, ma nulla di più. Sarebbe stata un’uscita intelligente su Disney+ per il periodo di Halloween. C’è da chiedersi perché non abbiano mandato al cinema film come Soul o Luca e invece abbiano passato questo che, seppur carino è semplicemente “non abbastanza”. Se volete rimanere aggiornati sulle notizie dal mondo del cinema, degli anime, dei videogiochi e molto altro, unitevi al nostro canale Telegram e continuate a seguirci sul sito Kaleidoverse.
Questo film ci perplime. Forse bisogna essere davvero iper fan dell'attrazione dei parchi a tema per comprenderlo fino in fondo, ma dovrebbe essere così? Viviamo in un'epoca in cui per qualsiasi prodotto bisogna arrivare preparati alla visione. Basti pensare al Marvel Cinematic Universe e di come sia quasi impossibile rimanere in pari con tutti i prodotti che vengono presentati. In questo caso, la casa dei fantasmi non è un pessimo film ma è estremamente dimenticabile. Pirati dei Caraibi fu iconico, Jungle Cruise aveva un buon ritmo e la chimica tra The Rock e Emily Blunt era stata una piacevole sorpresa. Ne La casa dei fantasmi mancano, invece, sia carisma, sia ritmo sia iconicità. I personaggi sono estremamente piatti, il plot twist finale è chiaro fin dall'inizio e i volti noti del cinema all'interno della pellicola risultano quasi sprecati. Insomma, è tutto molto simpatico ma poco omogeneo. Film carino che poteva benissimo essere pubblicato direttamente su Disney+ e che a tratti ricorda i vecchi Disney Channel Original Movies... il che fa abbastanza arrabbiare visto e considerato il modo in cui la major ha trattato lungometraggi (quali Soul o Luca) che invece la sala l'avrebbero meritata eccome.