Valorant è divenuto da quasi un anno lo sparatutto del momento, non tanto per via del divertimento riservato, quanto per la sua unicità. Di primo acchito, infatti, si noteranno differenze sostanziali da (per esempio) un CoD a giochi come questo. In sviluppo per molto tempo da Riot Games sotto il nome di “Project A“, Valorant ha avuto un forte impatto mediatico per via dell’essere uno “sparatutto tattico”. Acclamato per la spettacolarità di azioni molto rapide, è al momento uno dei giochi competitivi più influenti a livello mondiale. Ma attenzione: il tutto può essere molto fraintendibile senza una buona spiegazione delle basi, infatti qui entriamo in scena noi. Questa è la guida che vi spiegherà le basi del gioco che vi troverete davanti.
Regole base di Valorant
Ogni partita su Valorant ha due squadre di cinque giocatori. Prima che la partita cominci, ogni giocatore seleziona un personaggio (chiamato Agente) con un kit unico di abilità, ed ogni giocatore deve averne uno diverso dall’altro per squadra. Le partite sono suddivise in round e la squadra che si aggiudica 13 round vince la partita.
In Valorant, le squadre saranno divise in attaccanti e difensori, dove i primi devono piazzare l’ordigno (chiamata Spike) ed i secondi devono far di tutto per disinnescarlo. Entrambe le squadre possono anche vincere un round a tempo scaduto o eliminando il team avversario, poiché non ci sono rigenerazioni durante i round (eccetto rarissimi casi).
All’inizio di ogni round, tutti riceveranno denaro che potranno utilizzare durante una fase di acquisto. Questi potranno acquistare una vasta quantità di armi, due tipi di armature e persino abilità. La quantità di crediti, però, è determinata dalle prestazioni nel round precedente. Per farla breve, azioni come piantare la Spike, ottenere uccisioni e vincere (o perdere) un round garantiranno crediti extra.
1) Camminare e non correre
In Valorant, ogni volta che correte farete rumore, quindi gli avversari vi sentiranno facilmente. Per capire fin dove la squadra avversaria può sentire i vostri passi, ci sarà un cerchio sulla minimappa che vi mostrerà fin dove si propagherà il rumore (inoltre, sarete anche meno precisi mentre sparate). Mentre camminate (tenendo premuto Shift), invece, nessuno riuscirà a sentirvi, permettendovi di arrivare alle basi nemiche di soppiatto. Camminando, ovviamente, sarete più lenti, ma allo stesso tempo vi renderà più precisi alla mira e più furtivi.
La corsa in Valorant deve essere usata se (e solo se) sapete che non ci sono nemici vicini, se sapete che il nemico vi ha visto e se dovete affrettarvi ad allontanarvi dall’esplosione di una Spike. Per andare più veloci, passate dall’arma da fuoco a quella da mischia.
2) Fermarsi per sparare
Tenendo a mente ciò che è stato detto poc’anzi, sparare e correre non sono cose che vanno di pari passo in Valorant, quindi dovete essere pazienti e sapere come alternare le due scelte. Se inquadrate un nemico che volete sparare, fermatevi e prendetevi il momento giusto per farlo. Ci vorrà del tempo per abituarsi ma, appena avrete idea di quando la vostra mira sarà precisa, sarà tutto in discesa.
Per quanto riguarda lo sparare mentre si cammina, si può fare ma è preferibile non farlo spesso. Utile, invece, è camminare fin quando si inquadra un nemico. Ci si può fermare appena la mira rimane salda e si può finalmente far fuoco.
3) Sapere quando risparmiare
Quando siete nuovi su Valorant, potreste avere la tentazione di acquistare armi e abilità prima di ogni round, spendendo tutti i crediti a disposizione. Non si fa ed è un errore ingenuo. Al contrario, vi consigliamo di conservare i vostri crediti per acquisti migliori e per avere più sincronia con il vostro team.
Inoltre, ogni volta che sopravvivete ad un round in Valorant manterrete le armi con cui lo avete concluso. Per esempio, se qualcuno muore lasciando un’arma migliore della vostra, prendetela prima che il round finisca. Se morite dovrete acquistare nuove armi, indipendentemente dal fatto che la vostra squadra vinca o perda.
4) Comprare armature
Come ogni sparatutto, le armi sono gli strumenti più affascinanti da acquistare, ma sono utili solo se siete vivi per usarli. Per questo, vi consigliamo di acquistare continuamente armature (fasi iniziali a parte). Di primo acchito non sembrerà, ma sarà quasi sempre la scelta più saggia da fare. Senza corazze, avrete solo 100 punti vita e, per gli standard di Valorant, con un colpo o due (massimo tre) andrete al tappeto. Le corazze non solo offrono ulteriori 25 o 50 punti vita (dipendentemente dalla corazza acquistata), ma assorbiranno il 70% dei danni subiti.
5) Mantenere il mirino all’altezza della testa
Per molti è difficile, per altri ci vorrà un po’, ma mirare alla testa è fondamentale in uno sparatutto in generale, soprattutto se è di questo tipo. La maggior parte dei giocatori, non solo in Valorant, mira involontariamente sempre nelle parti basse del corpo (o verso il suolo). Ciò non solo è rischioso, ma potrebbe persino compromettere un intero round. Se incontrate un avversario mentre mirate in basso, alzate subito lo sguardo e miratelo dritto alla testa. Se, invece, state già mirando alla testa, fate piccoli movimenti per vi assicurarvi un’uccisione molto più facile.
Vi è stata utile questa guida per imparare le basi e giocare al meglio a Valorant? Se, invece, vi sentite già pronti a provare un brivido in più con le classificate, vi invitiamo a consultare la nostra guida per scalare velocemente di divisione. O ancora, se siete incuriositi da quest’ultimo, potete scaricarlo gratuitamente dal sito ufficiale del gioco targato Riot Games. Inoltre, da poco è uscita una nuova modalità per coloro che vogliono sbizzarrirsi con partite mordi e fuggi. Per tutto questo e molto altro, vi invitiamo a seguire il nostro canale Telegram e Kaleidoverse.it!