La ministra per le Politiche Giovanili Fabiana Dadone è stata ospite a una diretta con Everyeye.it sulla piattaforma Twitch. Nel corso della trasmissione, ha raccontato di un progetto che sembra essere sempre più concreto. “L’utilizzo dei videogiochi per fare lezione: l’idea è già realtà”. In questo modo la donna spiazza tutti, facendo trasparire un lato di una politica non più antiquato e fermo sui soliti stereotipi del mondo dei videogame. Dadone ha rivelato di averne discusso anche con il ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi e, anche secondo lui, il progetto è estremamente interessante ed è fortemente convito che possa essere una modalità didattica alternativa notevolmente efficace.
Gli spunti della ministra Dadone
L’obiettivo del progetto è quello di far combaciare due pezzi di puzzle che fino ad ora sono rimasti del tutto incompatibili. Per attuare questo passo ci vuole tempo, ma il tutto deve necessariamente partire dal mondo istituzionale. Bisogna svecchiare l’idea dei videogiochi: “troppo spesso, in Italia, il mondo videoludico è associato allo stereotipo del perdere tempo o del non voler far nulla”, sottolinea Dadone. Con questo non si vogliono spingere le persone a passare le loro intere giornate con il pad in mano, assolutamente; il vero obiettivo è quello di educare i fruitori ma anche chi è totalmente estraneo a questo mondo. Il settore della didattica non è mai stato cosi trasversale e digitale come oggi. In questi anni abbiamo preso consapevolezza di come ogni strumento digitale possa trasformarsi in una fucina di sapere e conoscenza se usato nella maniera adatta.
La nuova missione
L’appello che vorrei fare al mondo istituzionale, ma non solo, anche al mondo della cultura in generale è proprio questo. Smettiamola di dire che i giovani perdono tempo con i videogame o con strumenti di cui non si conoscono le potenzialità. Prendiamo atto delle trasformazioni comunicative, scopriamo i nuovi mondi che i più giovani hanno esplorato prima di noi, non facciamoci spaventare dal “nuovo”. Dietro a quei “fannulloni” che stanno su Twitch ci sono futuri avvocati, medici, giornalisti, imprenditori…insomma le future generazioni, non sprechiamo quest’occasione. Apriamo canali, facciamo post, generiamo attività divulgative di ogni tipo. Andiamoci a prendere il nostro futuro.
Per altre informazioni riguardanti il mondo dei videogame continua a seguirci su kaleidoverse.it e iscriviti al nostro canale Telegram!