Nonostante il posticipo al 2022, l’attesissimo sequel di Horizon Zero Dawn, Forbidden West, ha finalmente una fissata una data d’uscita: il 18 febbraio. Le paure che aleggiavano su un possibile rinvio col prossimo anno più che avviato si sono diradate, facendo tirare un sospiro di sollievo ai fan. I quali, con i preordini programmati per iniziare il 1 settembre, iniziano già ad assaporare ciò che gli aspetta.
Gli eventi di Horizon Forbidden West si svolgono circa sei mesi dopo quelli di Zero Dawn, e in questo lasso di tempo la nostra Aloy è stata costantemente in missione. Nel capitolo precedente, abbiamo avuto modo di conoscere nel profondo la protagonista, ma la musica sembra essere cambiata. Allora, infatti, ci trovavamo di fronte a una cacciatrice curiosa, ma isolata e inesperta. I nuovi trailer, invece, evidenziano la sua trasformazione in un leader maturo, potente e capace, in una sorta di escalation sociale. In Horizon Forbidden West, dunque, non saremo alle prese solo con una nuova storia, ma anche con un Aloy rinnovata, sotto tutti gli aspetti, che andremo ad analizzare qui sotto.
Non si tratta più solo di Aloy
Provate a immaginare di sentire una voce in giro, secondo la quale nel vostro giardino di casa si nasconda un grande tesoro della vostra famiglia, ancora sconosciuto. Dopo un iniziale senso di diffidenza magari, decidete di mettervi, pala alla mano, a scavare largo tutto il perimetro, sperando di beccare il punto esatto. Solo che, nel momento in cui riuscite finalmente a impossessarvi del tesoro, scoprite anche la gemella della Piramide di Cheope. Consci di aver fatto non una, ma ben due scoperte sensazionali, sareste più entusiasti per quella personale, o per quella che potrebbe sconvolgere l’intera popolazione terrestre? Beh, è la stessa sensazione che prova Aloy in Horizon Zero Dawn, quando scopre la verità su Elisabet Sobeck.
In quella scena, sarà Sylens stesso a tirarle un tiro mancino pesante, sottolineando come l’origine personale di Aloy sia molto meno importante rispetto alle enormi verità che ha appena scoperto. Anzi, arriverà a darle dell’egoista; ma la protagonista in quel frangente ha intesta solo il suo scopo, e tutto ciò che sta facendo per arrivarvi è solo un mezzo. Tutto ciò varrà fino alle fasi finali del primo gioco, quando le parole di Rost (suo “padre adottivo“, il quale meriterebbe un DLC a parte) riecheggiano nella sua testa. Aloy deve imparare a combattere per qualcosa di più grande di lei, ed è ciò che farà in Horizon Forbidden West. Stavolta non c’è una motivazione personale ma, come pronuncia nel trailer, lei vuole salvare il mondo. Ergo, mentre in Zero Dawn il suo obbiettivo le è stato fondamentale per acquisire consapevolezza di e in sé stessa, adesso lo sfrutterà per diventare un eroe, che mette sempre gli altri al primo posto.
La solitudine è finita
All’epoca di uscita di Horizon Zero Dawn, nel 2017, una delle critiche principali mosse nei confronti del gioco riguardava la solitudine che coinvolgeva Aloy. Tra i vari personaggi introdotti, erano in pochi ad aver stretto una forte relazione con lei, lasciando vivere al giocatore sempre questi viaggi in completa solitudine. Per quanto mostrato dalla demo, sembra che in Horizon Forbidden West la nostra Aloy andrà in missione spesso in compagnia. Nel primo capitolo, invece, i suoi poco definibili “amici“, erano per lo più limitati ad alcune missioni secondarie. Dal 18 febbraio, dunque, potremo finalmente ritrovarci con dei colleghi della protagonista più intrecciati, con la trama principale.
I fan, nel corso del tempo, hanno chiesto a gran voce relazioni più significative per Aloy, e il ritorno di personaggi come Erend, è sicuramente un buon segno. Non ci stupirebbe, e anzi siamo abbastanza certi, di come anche Talanah e il nuovo Re Sole, Avad, faranno almeno una comparsa. Di fatto, al termine di Zero Dawn, la prima è rimasta bloccata tra i record della Loggia dei cacciatori, mentre il secondo non ha mai lasciato il palazzo reale di Meridiana. Ovviamente tornerà anche Sylens (in vesti di potenziale villain), sperando venga accompagnato da tanti volti nuovi. Horizon Zero Dawn è stato costruito sul mistero, e col viaggio di Aloy che si sposterà verso il resto del mondo, sempre più ce ne sarà in Horizon Forbidden West. La protagonista si imbatterà in nuove scoperte, che la sconvolgeranno ancora, ma stavolta partirà più consapevole in sé stessa, anche grazie al contributo di tutti i suoi amici.
I nuovi assi nella manica
Spostando l’occhio verso un punto di vista puramente tecnico, è chiaro come Aloy, col passare del tempo, sia diventata una cacciatrice completa. E, stavolta, ha anche gli strumenti necessari per dimostrarlo, andando dunque a sviluppare un gameplay già di per sé entusiasmante. Le potenzialità del pullcaster, così come dell’aliante olografico, riescono a rendere momenti che in Zero Dawn potevano risultare tediosi, sempre dinamici. Mentre, l’aggiunta effettiva di un combattimento corpo a corpo serio, grazie alle combo a disposizione della lancia, ci offriranno delle battaglie al cardiopalma anche da distanze ravvicinate, e non solo da lontano. Insomma, non siamo più di fronte solo a una Aloy con arco, frecce e una lancia con due attacchi, ma Horizon Forbidden West ci regalerà un personaggio cresciuto anche dal punto di vista combattivo.
Giungendo in luoghi lontani chissà quanto dalle Terre Sacre dei Nora, in Horizon Forbidden West Aloy ha allargato le sue conoscenze, uscendo dalla sua comfort zone, aggiungendo armi e strumenti al suo arsenale. I miglioramenti nel combattimento corpo a corpo, e nell’utilizzo a proprio vantaggio dell’ambiente che la circonda, aggiungeranno profondità e freschezza al gameplay. E, attenzione, non stiamo tenendo conto dell’esplorazione subacquea, della quale abbiamo avuto solo un assaggio del suo possibile utilizzo come mezzo stealth. Insomma, mettersi nei panni di Aloy avrà un feeling molto diverso rispetto a Horizon Zero Dawn, al quale dovremo abituarci, con assoluto piacere. Non ci resta che attendere il 18 febbraio 2022, per poter vivere il suo (e di conseguenza nostro) viaggio nell’Occidente Proibito, consapevoli che non uscirà mai, com’è entrata. Noi vi ringraziamo per l’attenzione, rimandandovi a Kaleidoverse e al nostro canale Telegram per rimanere sempre aggiornati su Horizon Forbidden West, e molto altro.