Quando parliamo di videogiochi ed associamo a questo sostantivo la parola spazio, ci viene in mente un solo titolo: No Man’s Sky. Uno dei migliori giochi dedicati alla sopravvivenza ed all’esplorazione spaziale vide per la prima volta la luce nell’ormai lontano 2016. Anno in cui ancora non era mai stato proposto niente di così ambizioso agli appassionati di tutto il mondo. Le promesse erano tante ed effettivamente la voglia di fare e di mettersi in gioco era ben strutturata per Hello Games. Qualcosa però non andò. Al momento del rilascio in tutto il pianeta, No Man’s Sky riuscì a sprofondare in tempo record all’interno di un baratro da cui sarebbe uscito soltanto molti anni dopo. In che modo si sarebbe ripreso? Beh, certe cose accadono e basta. Possiamo dire di aver assistito per la prima volta ad un vero e proprio miracolo videoludico.
No Man’s Sky: dalle stalle alle stelle
Ripetitività? Mancanza di una discreta ottimizzazione? Quando si parla di No Man’s Sky ci sono due diverse linee di pensiero. non una terza e nemmeno una quarta, soltanto due, che restano esattamente una l’opposta dell’altra. Il titolo o piace, o lo odierete con tutto il cuore. Secondo molti la monotonia di questo titolo ha costretto letteralmente milioni di giocatori ad abbandonare la barca ancor prima che Hello Games ascoltasse tutte le preghiere. Fu davvero così? L’enorme hype costruito nei mesi precedenti al suo lancio ufficiale purtroppo ha fatto sicuramente creare aspettative errate su questo titolo, non c’è niente da dire. Nonostante tutto però, Hello Games ha sempre rimboccato le proprie maniche e si è fatta in dieci per accontentare ogni singolo giocatore.
Oggi, a distanza di oltre cinque anni dall’uscita, la pellicola basata su viaggi ed esplorazioni spaziali stabilisce un proprio record personale. Dopo un inizio buio e tempestoso, No Man’s Sky ha raggiunto su Steam oltre il 70% delle recensioni positive. Un traguardo tutto da festeggiare considerando l’egregio lavoro svolto da questa fantastica software house nel corso di questi lunghissimi mesi. Voi cosa ne pensate? Avete giocato o continuate a giocare a questo titolo “spaziale”? Vi invitiamo a restare aggiornati sui nostri prossimi articoli attraverso il canale Telegram ufficiale di Kaleidoverse. A presto.