Batman: un’eroe mascherato di cui tutti conosciamo l’identità. La storia del ragazzo cresciuto a Gotham City ci è stata raccontata tramite fumetti, film, serie animate, serie televisive, videogiochi e quant’altro e, ormai tra pochissimo, la nuova pellicola The Batman arriverà ad aggiungere un altro pezzo alla storia. Nonostante i nuovi film, però, tutti noi sappiamo che l’origine del Cavaliere Oscuro non è sul grande schermo, ma è all’interno di alcune pagine disegnate – potete leggere il nostro articolo sui fumetti che hanno maggiormente ispirato il nuovo lungometraggio – e sul piccolo schermo, in una versione del supereroe sotto forma di cartone animato che, talvolta, alcuni fan continuano a ritenere migliore rispetto al resto. Quali sono queste serie animate? Qualcuno potrebbe non conoscerle quindi, in questo articolo, facciamo un passo indietro nella storia del vigilante.
Le origini del Cavaliere Oscuro
Nel 1966 ha debuttato Batman & Robin, la prima serie animata in assoluto sul nostro supereroe. Pur non essendo la serie con maggiore successo, si è rivelata un adattamento relativamente fedele dei personaggi ed è stato il primo approccio di molti bambini all’eroe mascherato. Includeva famosi eroi dei fumetti come Batgirl e il commissario Gordon come personaggi secondari di spicco, e tutti i migliori cattivi di Batman erano lì: The Joker, Pinguino, l‘Enigmista, Catwoman e altri, per quanto i tagli agli episodi fossero notevoli, tanto che avevano una durata di appena 13-14 minuti.
Nel 1977, dopo circa un decennio, è arrivato “Le nuove avventure di Batman“. Per quanto riguarda l’animazione, sicuramente la serie ha fatto un passo avanti rispetto al suo predecessore, ma la particolarità successivamente riutilizzata del nuovo show è sicuramente stata il dare spazio ai cattivi. Personaggi come Joker, Catwoman e l’Enigmista, hanno trovato il loro posto sullo schermo, agendo anche “da soli” a Gotham e, sapendo quando anche oggi i cattivi dell’universo di Batman sono amati, sicuramente è stato un grande passo. Successivamente ci sono state moltissime altre serie animate ambientate a Gotham City, ma, nel 1992, è uscita quella destinata a rimanere in eterno nel cuore dei suoi fan.
Batman: la serie per eccellenza
La serie animata più amata sul Cavaliere Oscuro, intitolata semplicemente “Batman” in italiano e in originale “Batman: the animated series“, è uscita nel 1992 e tutt’oggi molti dei fan del supereroe la considerano una delle più iconiche. Contando un totale di 85 episodi, è andata in onda fino al 1995 ed è stata la prima serie nella continuity ufficiale del DC Animated Universe non solo a livello temporale: per la prima volta abbiamo visto trattare “seriamente” i personaggi dei fumetti, ha dato un retroscena ai cattivi rendendoli empatici e reali e ha attratto non solo i bambini, ma anche una gran quantità di adulti per il suo essere così ben strutturata.
Dopo gli anni ’80, un decennio in cui la maggior parte dei cartoni animati serviva principalmente come pubblicità estesa per le corrispondenti linee di giocattoli, le avventure di Batman erano frenetiche e iconiche. Per capirne l’importanza, basta pensare che è la serie che ha dato vita al personaggio di Harley Quinn, la quale ha avuto la sua stessa serie animata nel 2019. Lo show ha anche vinto degli Emmy, incluso uno per “Cuore di ghiaccio“, l’episodio che ha reso Mr. Freeze un cattivo con una storia su cui piangere. È stato persino promosso in prima serata la domenica sera e nessun cartone animato di supereroi prima o dopo ha ricevuto quel tipo di accoglienza.
The Batman
The Batman, il reeboot della serie cinematografica Batman, co-scritto e diretto da Matt Reeves e interpretato da Robert Pattinson arriverà nelle sale cinematografiche italiane il 3 marzo. Mancano ormai pochi giorni e poi potremmo rivedere l’Uomo Pipistrello di nuovo sul grande schermo. Nell’attesa, vi invitiamo come sempre a rimanere aggiornati con news e approfondimenti sul mondo cinematografico unendoci al nostro canale Telegram e seguendoci sul nostro sito ufficiale.